L’estate tra le cime
Vacanze all’insegna della scoperta
Sono un regalo per gli occhi i colori accesi dell’Alta Badia d’estate, un vero universo di contrasti che al verde intenso dei boschi alterna i prati variopinti e il rosa intenso dell’Enrosadira al tramonto. A Vostra disposizione ci sono ben 400 km di sentieri per ogni grado di difficoltà, dalle semplici passeggiate formato famiglia alle entusiasmanti scalate e vie ferrate, come quelle al Sasso di Santa Croce. Gli amanti delle due ruote possono invece godere di una vasta scelta di tracciati per le mountain bike e per le bici da strada, comprese le serpentine del Giro d’Italia e della rinomata Maratona dles Dolomites. Uno spettacolo che cambia ad ogni curva, allargando i sensi ad orizzonti mai visti.
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La favola bianca
Sciate memorabili e non solo
L’Alta Badia è la giusta meta per chi ama paesaggi innevati e attività all’aria aperta. Prima fra tutte, naturalmente, lo sci. Immersa nell’immenso comprensorio sciistico Dolomiti Superski, l’Alta Badia vanta ben 120 km di piste locali e collegamenti diretti agli altri 500 km inanellati in elettrizzanti giri sciistici. Il più famoso, Sellaronda, che si raggiunge dagli appartamenti Niciora con gli sci ai piedi, è praticamente d'obbligo. Lo stesso vale anche per la mitica Gran Risa, teatro della Coppa del Mondo di sci alpino. Ma l’inverno in Alta Badia non si vive solo in pista. La vera anima delle Dolomiti si scopre attraverso passeggiate invernali, gite di scialpinismo, ciaspolate, sci di fondo e allegre discese in slittino scandite da soste golose e rigeneranti nelle accoglienti malghe.
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Le maestose Dolomiti
Una terra piena di esperienze inedite
Scolpite dai venti e dagli oceani primordiali, le Dolomiti sono una straordinaria impresa di ingegneria naturale, dichiarata Patrimonio dell’umanità UNESCO. Ammirando questi solenni giganti, non è difficile capire come mai le Dolomiti si siano aggiudicate questo prestigioso riconoscimento: guglie slanciate, rocce dalle forme bizzarre e creste dall’aspetto inaccessibile regalano scenografie da favola e riempiono gli occhi di una bellezza selvaggia. Non è un caso, che pure la cultura nata tra le muraglie dolomitiche sia altrettanto unica, con tanto di lingua propria (il ladino), autentici riti e usanze (da scoprire durante numerose manifestazioni, specie d’estate) e, non ultimo, gastronomia da leccarsi i baffi. Tutti motivi validi per inserire questa regione, per chi non l’avesse già fatto, nella propria agenda di viaggio.
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